(Foto Giornale di Brescia)

Ancora una vittima sulla statale 42. Non aveva ancora 30 anni Marco Gianvito, il ragazzo di Sovere che attorno alle 9:15 di mercoledì mattina è morto in seguito a un violento schianto al volante della sua Reanult Clio. Stando alle prime ricostruzioni eseguite dalle forze dell’ordine, che hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito all’incidente, l’auto guidata dal bergamasco era già stata vista uscire di strada anche nel tratto precedente. finchè, tra le uscite di Rogno e Piancamuno, è finita contro un suv. Si escluderebbe quindi l’ipotesi di una manovra azzardata.

Scattati i soccorsi, Marco è stato estratto dalla lamiere della sua auto con l’ausilio dei Vigili del fuoco e l’eliambulanza decollata da Brescia ha raggiunto il luogo dell’incidente. Risultato subito molto grave, è stato rianimato a lungo sul posto finchè non è rimasto altro da fare che dichiararne il decesso. L’eliambulanza ha trasportato la donna che era a bordo del suv in Poliambulanza in codice giallo. Per lei diverse contusioni, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Intanto la viabilità della bassa Vallecamonica è andata in tilt: soltanto dopo due ore la circolazione ha potuto riprendere sulla superstrada, che era stata chiusa in entrambe le direzioni per permettere ai soccorsi di operare sul posto.

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