(Una delle scritte che hanno imbrattato i disegni di Art of Sool)
Mercoldì sera l’Associazione Dieci, presieduta da Erica Patti, ha appreso che il murale realizzato da Art of Sool a Ono San Pietro per raccontare l’impegno dell’associazione nella lotta contro la violenza di genere è stato imbrattato da scritte volgari e diffamanti, oltre che da svastiche e simboli fallici.
In attesa di sapere chi si è reso responsabile di un gesto tanto ignobile e grave, l’Associazione esprime sdegno e contrarietà per l’accaduto con una nota in cui riflette: “La subcultura della violenza di genere si esprime prima di tutto con le parole, pronunciate e scritte, con le posizioni sessiste, misogine e razziali e, poi, passa velocemente e inesorabilmente a quella fisica”.
Quindi la condanna alle frasi scritte con una bomboletta di vernice nera sul murale: “Le parole riportate non sono una goliardata, sono insulti, violenza concreta realizzata ai danni di due donne (di cui è stato riportato anche il nome, ndr) ma anche di tutto il genere femminile. Non sono un modo di dire, ma una concezione violenta del rapporto tra due generi, il seme della violenza”.
Mentre si indaga dunque per risalire all’autore o agli autori dell’atto vandalico l’Associazione Dieci rilancia: “Questo deprecabile gesto non ci scoraggia, ma anzi ci dà la spinta per fare di più, per insistere maggiormente sulla cultura e sulla necessità di un intervento strutturale della nostra società”.
L’Associazione Dieci, fondata da Erica Patti – mamma dei due fratellini di Ono morti nel rogo appiccato dal loro papà Pasquale Iacovone nel 2013 – si prefigge di sostenere le famiglie in difficoltà, in particolar modo i bambini e le donne vittime di ogni forma di violenza. Nel 2020 con Art of Sool ha voluto che nel paese della tragedia, in via Circolo, si realizzasse questo murale di 250 metri quadrati, per dire no alla violenza sulle donne.