Il freddo ormai è arrivato, ed a Sellero e Cedegolo non si placa la corsa contro il tempo per evitare che la popolazione resti al gelo, dopo l’annuncio della sospensione del servizio di teleriscaldamento da parte della Tsn.
Già un terzo dei 350 utenti sono stati collegati alla rete del metano, grazie al lavoro incessante degli operai coordinato da Vallecamonica Servizi. L’allacciamento riguarda abitazioni private, uffici pubblici ed anche lo stadio, dove é stata scavata una trincea di più di cento metri per unire la conduttura principale alla derivazione, necessità richiesta anche in alcune zone della Scianica.
Il lavoro prosegue e la rabbia della popolazione non si placa: l’impressione di molti è che Energy Wood, che ha rilevato la centrale solo il marzo scorso, l’abbia acquistata a basso costo solo per poi smantellare l’attività e rivendere la struttura.
La sospensione del servizio chiude anche la filiera bosco-energia che avrebbe dovuto utilizzare il legno degli alberi distrutti dall’incendio del 1997 per produrre calore, ma solo una piccola parte di quel legname è stato utilizzato, a favore del cippato proveniente da mezza Europa.
