La banda larga è presente nell’85% del territorio bresciano. Si sa però che i piccoli centri, specialmente quelli montani, non sono ancora coperti. Anche molti Comuni della Vallecamonica sono tutt’ora completamente privi di connessione veloce. Alcuni importanti progressi sono stati fatti e nel corso del 2020 la situazione migliorerà ulteriormente.
È dei giorni scorsi tra l’altro l’annuncio della Tim in merito a un piano di sviluppo della banda ultralarga in Lombardia, che rende disponibili i collegamenti in fibra ottica nelle “aree bianche” di 168 comuni distribuiti sull’intero territorio regionale, che aumenteranno progressivamente nel corso delle prossime settimane, attraverso l’accensione di 470 armadi stradali collegati alla rete FTTC (Fiber to the cabinet).
Sono sei i paesi della Vallecamonica in cui è recentemente stata attivata la rete FTTC e la connessione internet è divenuta più veloce: Artogne, Berzo Inferiore, Cividate Camuno, Malegno, Edolo e Ponte di Legno.
Beneficeranno di una rete in grado di supportare e gestire i picchi di traffico generati dal lockdown, in primo luogo dai collegamenti necessari per lo smart working per gli adulti e le video-lezioni per bambini e ragazzi.