È stata condannata in tribunale a Brescia la 40enne romena Elena Z., arrestata dai carabinieri della Stazione di Capo di Ponte e della Compagnia di Breno nell’estate scorsa per aver truffato parecchie persone anziane con la collaudata “tecnica dell’abbraccio”.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti la donna ogni giorno faceva spola tra Brescia e la media Vallecamonica fingendo di vendere capi di abbigliamento. Durante la prova degli abiti abbracciava affettuosamente le persone anziane e le derubava di monili e preziosi che avevano addosso.
Dopo aver raccolto le denunce di alcuni anziani caduti nella sua trappola, sono scattate le indagini dei carabinieri,che hanno arrestato la 40enne, già conosciuta per precedenti specifici nella Bergamasca e destinataria di un foglio di via dalla provincia.
Sono stati ben setti i furti che ha messo a segno tra i camuni. Per questo crimine la rumena ha patteggiato una pena di tre anni e quattro mesi davanti al giudice monocratico del tribunale di Brescia Ernesto Macca.