Soffre sempre di più il lago d’Iseo, a causa della carenza idrica che ormai da tre mesi lo sta affliggendo. In 85 giorni, ha piovuto solo in quattro: la media di acqua caduta dal cielo nel Bresciano è di 5-6 centimetri, con la centralina meteo del’Assessorato all’Agricoltura della Provincia posizionata a Darfo che ne ha rilevati sette, e quella di Sale Marasino otto.
Il mese di febbraio è stato poi particolarmente siccitoso: ha piovuto solo un giorno, con rilevazioni presso le stesse centraline pari a 3,5 centimetri a Darfo e 3,6 centimetri a Sale Marasino. Soffrono i fiumi con l’Oglio, e di conseguenza anche i laghi: il Sebino è passato dagli 8 centimetri sotto lo zero idrometrico del 6 febbraio ai 18 di sabato scorso; la soglia minima di concessione del livello dell’acqua è fissata a meno trenta centimetri.
In totale, da inizio anno, il lago è sceso di 60 centimetri, quantificabili in 36,6 milioni di metri cubi di acqua. L’asta camuna dell’Oglio, invece, oggi è ferma a 17 centimetri, contro i 34-36 di media del periodo. Si è già corsi ai ripari: le portate che dal lago entrano nell’asta del fiume di pianura sono state ridotte a 20 metri cubi di acqua al secondo (la media del periodo è di 40). Il periodo di siccità dovrebbe durare ancora qualche giorno: nel fine settimana il cielo dovrebbe annuvolarsi e portare un po’ di acqua.
