Solo sedici interventi lungo tutta la stagione estiva: per chi ha lavorato sul lago d’Iseo garantendo la sicurezza dei natanti il bilancio, al termine dell’estate, è decisamente buono. Otto gli interventi portati a termine dai Vigili del Fuoco di Brescia, che hanno prestato servizio nei weekend fino a fine luglio; altrettanti quelli effettuati dai colleghi bergamaschi, che ne hanno raccolto il testimone ad agosto e settembre, usufruendo anche di un nuovo mezzo, il 760 Proworks: la collaborazione tra i due corpi si deve al progetto “Lago sicuro”, sottoscritto dalle Procure di Brescia e di Bergamo con i due comandi provinciali.
Il lavoro di vigilanza sul lago viene portato avanti anche dai pompieri volontari di Monte Isola e Lovere, ma grazie ad un’altra convenzione sottoscritta con l’Autorità di Bacino sul lago d’Iseo hanno lavorato anche i gruppi sub e di Protezione Civile bresciani e bergamaschi, la Croce Rossa, l’Opsa e la Guardia costiera ausiliaria.
Tutti a vigilare per la sicurezza di chi raggiunge il lago, siano essi residenti in zona o turisti, ma anche a fare attività di prevenzione: e se i numeri degli interventi quest’anno sono calati lo si deve anche al lavoro fatto in questa direzione, informando chi si trova sul lago di come ci si deve comportare per non incorrere in pericolo.
Un’attività di prevenzione che coinvolge anche i più giovani, come accaduto di recente con “Ragazzi on the road”, iniziativa dei Vigili del Fuoco di Bergamo con protagonisti otto adolescenti che per un giorno si sono calati nei panni dei pompieri, salendo anche sulle loro imbarcazioni per alcuni esercizi di base.