Buona partecipazione, ieri alla Lucchini Rs di Lovere, dello sciopero di otto ore indetto dai rappresentanti sindacali su tutti e tre i turni di lavoro dei dipendenti dello stabilimento. Obiettivo della mobilitazione era quello di porre l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro dopo i due episodi verificatisi di recente nel reparto di acciaieria.

A maggio un operaio di una ditta esterna era caduto rompendosi una gamba, mentre martedì scorso un uomo di 37 anni della Vallecamonica è stato colpito al volto da una sbarra di ferro; portato in ospedale, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, messo in coma farmacologico e sotto osservazione dei medici.

Nonostante l’azienda si sia sempre mostrata attenta ai temi della sicurezza sul posto di lavoro (nel 2021 la linea forgiaria aveva raggiunto il risultato di zero infortuni, mentre nell’autunno scorso si è svolto un progetto con tanto di rappresentazione teatrale in azienda), dipendenti e sindacalisti hanno incontrato i responsabili del reparto di acciaieria per capire da cosa siano stati causati questi episodi.

Al termine dell’incontro, Fim, Fiom e Uilm hanno annunciato lo sciopero tramite un volantino diffuso in fabbrica: “Al fine di porre”, si legge, “un segnale forte e di una sempre maggior attenzione da parte di tutti alla salute ed alla sicurezza sul posto di lavoro”. L’azienda non ha rilasciato dichiarazioni.

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