Anche i sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca e Flaei Cisl, Uiltec Uil di Brescia e Vallecamonica aderiscono allo sciopero nazionale indetto per quest’oggi da parte dei lavoratori del settore elettrico e gas-acqua.
La mobilitazione prevede il ritrovo dei manifestanti davanti alle Prefetture di tutte le Province dalle ore 09:30: così sarà anche davanti alla Prefettura di Brescia, in Piazza Paolo VI, dove i sindacati manifesteranno fino alle 12:00.
Lo sciopero, si legge nel comunicato stampa, punta a “contrastare l’applicazione dell’articolo 177 del Codice degli appalti che obbliga le aziende concessionarie ad esternalizzare (entro il 31 dicembre 2021) l’80% di tutte le attività oggetto di concessione, anche nei casi in cui le attività vengano svolte direttamente dal proprio personale, destrutturando così un servizio essenziale e fondamentale per l’intero Paese, oltre a mettere a forte rischio decine di migliaia di posti di lavoro”.
Allo sciopero aderiscono anche i sindacati del comparto igiene ambientale. “Chiediamo alla politica di intervenire immediatamente”, scrivono le organizzazioni sindacali, “per evitare il disastro in un settore che faticosamente, nonostante la crisi, sta provando a risollevare il proprio indirizzo”.