Sono stati due gli interventi che hanno occupato la V Delegazione del Soccorso Alpino tra martedì e mercoledì, entrambi ad Esine.
Il primo, martedì pomeriggio, ha riguardato un’escursionista scivolato lungo il sentiero della Valle dell’Inferno, sopra la località Sacca, a circa 1.100 metri di quota.
Impossibilitato a proseguire a causa di alcune ferite, sul posto è stato mandato l’elisoccorso da Sondrio, che ha calato il tecnico, medico ed infermiere, che hanno recuperato l’uomo con il verricello e poi portato all’ospedale di Esine.
Mercoledì pomeriggio, invece, nei pressi del torrente Resio un 36enne residente in zona si è procurato traumi ad una caviglia e probabili fratture ad alcune coste mentre praticava canyoning.
Tramite l’elicottero da Brescia, con a bordo sei tecnici, l’uomo è stato recuperato con il verricello e medicato. Anche per lui, ricovero all’ospedale di Esine.