Allevatori, amministratori, ricercatori universitari, tecnici del Parco dell’Adamello si sono ritrovati questo mercoledì sui pascoli alpini del Gaver per osservare da vicino metodologie e risultati raccolti in due anni di lavoro. Nel corso del 2020 e del 2021 il Parco dell’Adamello ha infatti sviluppato SosAlp, un progetto pilota che, attraverso prove pratiche in malga e analisi dei dati rilevati, ha permesso a un pool di ricercatori che coinvolge i Dipartimenti dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università degli Studi dell’Insubria di incontrare il mondo dell’allevamento alpino e di lavorarci a stretto contatto.

Tutto ciò è stato reso possibile dalla collaborazione di tre malghe di proprietà del Comune di Breno e dei loro gestori: le malghe Blumone di sotto, Cadino Dossi-Camprasso e Gavero, tutte concentrate nei pascoli di Crocedomini, tra le aree a più alta concentrazione e varietà di specie erbacee e fiori di tutta la Lombardia e dell’arco alpino, e per questo cardine del sistema di conservazione della biodiversità ReteNatura 2000.

Nelle due estati in malga del progetto i ricercatori del gruppo di lavoro hanno approfondito la conoscenza di cosa mangiano (e cercano) le vacche al pascolo e di come si muovono negli alpeggi, al fine di migliorarne la dieta e al contempo tutelare e conservare in buono stato le praterie alpine tanto ricche di biodiversità, per definire – insieme agli allevatori – un protocollo di buone pratiche da incentivare, che sia replicabile in altri pascoli con le stesse caratteristiche. Tra gli strumenti messi in campo anche un innovativo sistema GPS satellitare in grado di monitorare, a volte persino in tempo reale, il posizionamento e gli spostamenti delle bovine in alpeggio.

L’appuntamento in malga è stato inserito nel programma dell’incontro divulgativo sul progetto MI.FI.SSO (Microrganismi Autoctoni di Fitodepurazione per la sicurezza e la Sostenibilità del burro e dei formaggi a latte crudo prodotti in Vallecamonica e nel Sebino bresciano), promosso da Consorzio Silter Dop, Comunità Montana di Vallecamonica, Comunità Montana Sebino Bresciano, Parco dell’Adamello, Unimont e CNR – Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari).

Il prossimo appuntamento con SosAlp sarà il Convegno finale di sintesi e chiusura del progetto, che si terrà il prossimo 28 settembre all’Università della Montagna di Edolo.

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