Aumentano i supermercati che, in Vallecamonica, partecipano al progetto R.E.B.U.S. (ovvero Recupero Eccellenze Beni Utilizzabili Solidalmente) voluto dalle Acli locali.

Un’iniziativa che punta a ridurre lo spreco di cibo all’interno dei supermercati, permettendo il ritiro di prodotti freschi e da forno che a fine giornata non sono acquistati e degli alimenti in scadenza, da donare poi alle famiglie in difficoltà.

In due anni sono state raccolte ben due tonnellate e mezzo di cibo, donate ad oltre 150 famiglie camune ed a 200 ospiti delle mense sociali o comunità di accoglienza, tramite il Banco Alimentare Valgrigna, la San Vincenzo di Breno, la cooperativa di Bessimo, la Caritas di Cividate Camuno, le suore messicane di Breno, l’Unione dei Comuni Civiltà delle Pietre e le cooperative La Mano e La Quercia.

Il servizio vede la collaborazione dei servizi sociali dell’Asst di Vallecamonica: se prima partecipavano solo due catene (Conad ed Md), ora nel progetto ne entrano altre due, portando a sette il numero totale di negozi che, tre volte a settimana, permettono il ritiro del cibo da donare. Un’azione resa possibile dalla Legge Gadda.

Le Acli, ora, sperano che anche i Comuni facciano la loro parte, abbassando la Tassa sui rifiuti a quei supermercati che partecipano all’iniziativa, favorendo, perché no, anche il coinvolgimento di altri negozi.

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