Domenica prossima, 3 settembre, parte nel bresciano l’apertura anticipata della stagione venatoria.
Gli organismi competenti hanno autorizzato l’anticipo della caccia da appostamento fisso e temporaneo, consentendo da domenica sino al 14 settembre la caccia alle cornacchie grigie, alle cornacchie nere cacciando da appostamento fisso e temporaneo nelle giornate di giovedì e domenica fino alle 13.
Settimana prossima, ossia da giovedì 7 a giovedì 14 compreso, di giovedì e domenica, è consentita la caccia alla tortora da appostamento fisso e temporaneo, con un carniere massimo giornaliero di cinque capi per cacciatore.
ntanto, però, mentre la siccità e gli incendi hanno stremato la fauna selvatica, privandola di cibo, acqua e rifugi, si porrebbe la necessità di sospendere o almeno limitare la stagione della caccia. Lo hanno chiesto alle Regioni le principali associazioni ambientaliste, cui si è aggiunta la lettera di Ispra, l’Istituto di ricerca del Ministero dell’Ambiente.
In una nota inviata a tutte le Regioni (alle quali spetta il compito di fissare i calendari venatori), Ispra invita a rinviare a ottobre l’apertura della caccia o a ridurre il numero di capi che si possono abbattere.