Nella mattinata di lunedì ANAS ha chiuso le strade di servizio che collegano l’area di sosta della statale 42 di Esine in località Toroselle con le frazioni Sacca e Plemo. Il Comune, che si sta interessando alla questione, ha appreso la notizia della chiusura soltanto quando era già stata eseguita dalla proprietà dell’area per ottemperare alle disposizioni normative previste da ANAS per le aree di servizio. Un disagio per molti residenti e lavoratori, già penalizzati da quest’estate dalla chiusura della strada che collega Sacca a Montecchio di Darfo a causa di una frana.
Era già successo, e la causa dello stop è data dal fatto che tra la stessa azienda nazionale delle strade e il privato proprietario del tratto blindato è in atto il rinnovo della convenzione in deroga per consentire proprio il passaggio veicolare. In attesa della firma, la società ha fermato tutto.
Nonostante sia una vicenda che interessa esclusivamente la proprietà dell’area e il gestore della viabilità, l’Amministrazione di Esine, la proprietà, la Comunità Montana e la Provincia di Brescia (il cui presidente è anche sindaco di Esine) proveranno, nel corso delle prossime ore, a raggiungere un accordo con ANAS per l’apertura del transito almeno fino a quando il Comune di Darfo riuscirà a ripristinare la viabilità interrotta da luglio tra la Sacca e Montecchio. Intanto può funzionare il servizio di trasporto effettuato dalla società Visinoni: la fermata è raggiungibile a piedi e perciò rimane attiva.
Tra l’altro negli ultimi mesi, fa sapere il Comune di Esine, che non manca di ringraziare la proprietà privata per aver permesso il transito sull’area in questi anni, si è provveduto alla stesura di un progetto di svincolo di connessione alla Statale 42 approvato in via preliminare dall’ANAS solo il mese scorso, dicembre 2023.
