Un botta e risposta tra Anas e Giornale di Brescia permette di chiarire l’avanzamento dei lavori di pavimentazione riguardanti la Statale 42. Domenica infatti il quotidiano aveva segnalato con un articolo il ritardo nella manutenzione della superstrada camuna, promessa dall’ente già a marzo tramite una nota stampa. Il Giornale di Brescia faceva riferimento soprattutto alle condizioni in cui versa l’asfalto in territorio di Darfo Boario Terme, tra i km 76 e 78.

Anas, il giorno dopo la comparsa dell’articolo, ha però inoltrato un comunicato in cui fornisce il cronogramma degli interventi che, fra il 2018 e il 2019, prevedono oltre 5 milioni di euro d’investimento per il rifacimento della pavimentazione stradale.

Nel dettaglio, si legge nella nota, 2,8 milioni di euro – a cui si fa riferimento anche nell’articolo in questione – sono stati investiti per intervenire nei tratti più ammalorati tra Darfo Boario Terme e Cividate Camuno. Con ulteriori due appalti separati è stata realizzata la pavimentazione, che ha riguardato tratti saltuari tra il km 88 e il km 92 e tra il km 118 e il km 136 per un importo complessivo di 2,3 milioni di euro.

A settembre, aggiunge l’Anas, saranno avviati i lavori per la regimentazione delle acque in corrispondenza degli svincoli di Piancamuno e Rogno, che prevedono anche la realizzazione della pavimentazione tra i due svincoli stessi. Sempre a partire da settembre inoltre, con Accordo Quadro, verranno avviati i lavori per l’allargamento del tratto tra il km 76 (Darfo Boario Terme) e il km 84 (Cividate Camuno) che prevedono anche il rifacimento di una parte della pavimentazione stradale.

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