Dopo gli appelli alla solidarietà e l’istituzione di un centro raccolta presso il municipio di Edolo a inizio settimana, giovedì c’è stata la prima consegna del materiale raccolto per i 104 profughi afghani ospiti nella base logistica edolese.
Sono stati proprio i militari dell’esercito a fare da tramite tra l’ufficio Servizi sociali del Comune e la caserma, trasportando abiti e scarpe per adulti e per bambini, giocattoli e oggetti per l’infanzia, libri e beni e oggetti di uso quotidiano di prima necessità. I volontari della Croce Rossa si dovranno occupare ora della redistribuzione delle cose donate ai rifugiati.
Anche il Sistema bibliotecario ha pensato alle famiglie e ai più piccoli donando i libri di Nati per leggere, mentre generi alimentari, in particolare omogeneizzati per alimentare i bambini piccoli, vestiti, lenzuola, asciugamani, offerti da numerose aziende della Bassa bresciana sono stati portati a Edolo dagli alpini di Travagliato. Nella giornata di mercoledì è arrivata alla base logistica edolese anche il consigliere regionale Simona Tironi che, su indicazione del sindaco, ha donato alcune valigie da viaggio.
Il Comune accetta solo indumenti e scarpe nuovi (per bambini, donne e uomini) e giocattoli nuovi o usati, poiché le restrizioni anti Covid impediscono di ritirare abiti usati, mentre i giochi saranno sanificati. Il riferimento è il Comune di Edolo, al quale inviare o consegnare il materiale, contattando il numero 0364-773035, al quale risponde l’impiegata Marilde Sonetti.
Il Rotary club Lovere Iseo Breno dà invece la possibilità di effettuare delle donazioni liberali: con i fondi raccolti conta di far fronte alle necessità più specifiche che si presenteranno. L’Iban del conto corrente attivato è IT92E 05387 54160 0000 0343 4518, causale Contributo per profughi afghani – Edolo.
