Ad un mese dal terribile incidente stradale in cui ha perso la vita Marco Frassi, camionista di Pisogne finito fuori strada sulla Provinciale 510 tra Pisogne e Marone, le conseguenze si stanno facendo ancora sentire sul fronte dei trasporti, in particolare quello ferroviario e su due ruote.
L’incidente aveva causato infatti dei danni al tratto di ferrovia che passa sotto la strada, rovinando anche il muro di sostegno, così come aveva provocato disagi sul tratto di Vello-Toline sottostante (fortunatamente, al momento dell’incidente non stavano passando né treni né ciclisti).
Gli operai si sono messi subito al lavoro per ripristinare la ferrovia il prima possibile, ma i tempi sono ancora lunghi: è necessario infatti mettere in sicurezza la parete rocciosa che, dalla strada, giunge fino ai binari ed alla ciclabile: dopo il disgaggio delle rocce e del materiale pericolante, bisognerà rimettere le reti paramassi e ricostruire il muro di sostegno. Una serie di interventi che, meteo permettendo, si dovrebbero concludere per la fine di novembre, quando si potranno tornare a fare circolare i treni da Brescia a Pisogne.
Tempi più lunghi, invece, per la riapertura della Vello-Toline, che prima dell’incidente era già chiusa a causa dei lavori di asfaltatura necessari dopo l’intervento di interramento della linea elettrica. Se sul lato di Toline l’asfaltatura è già completata, così non è sul lato di Marone, dove il cantiere si è fermato ed attende di riprendere prima possibile.