(Foto da Giornale di Brescia)
La tratta di ciclopedonale Pisogne – Toline, a sbalzo sul lago d’Iseo, sarà presto percorribile. Un iter lungo e tribolato per il progetto della pista ciclabile sospesa che ha tenuto banco negli ultimi anni finendo per diventare anche una questione politica.
Il segnale che qualcosa si muove verso la fine del cantiere è stato la rimozione del semaforo che regolava il traffico a senso unico alternato tra Govine e Toline, installato più di 4 anni fa per consentire il completamento della pista ciclopedonale. In mezzo ci sono state le interruzioni dovute alla pandemia e intoppi di tipo burocratico.
Nei giorni scorsi l’impresa Serioli Edilscavi di Costa Volpino ha comunicato di aver terminato le operazioni e all’annuncio alcuni residenti hanno addirittura improvvisato un brindisi per strada.
I lavori da ultimare, presumibilmente entro l’autunno, restano soltanto alcuni, tra cui il montaggio del parapetto e l’installazione dell’impianto di illuminazione. Il nuovo tratto, lungo 530 metri, andrà quindi riasfaltato. L’intervento completerà il collegamento della Vello-Toline con Pisogne, permettendo ai fruitori di parcheggiare in paese, senza per forza andare in auto a Toline, in un punto di scarsa visibilità, a ridosso della galleria.
Tutto il percorso sarà in sicurezza lungo la ciclabile, e per realizzarlo sono serviti 1,3 milioni di euro, finanziati, oltre che dall’amministrazione comunale, da Regione Lombardia, Consorzio dei Comuni Bim e Provincia: questo perché dalla sua progettazione questo è stato visto dagli enti come un intervento strategico per lo sviluppo turistico del lago d’Iseo e della Vallecamonica.
