Un francese ed una bresciana sono stati i primi a raggiungere il tetto dello StoneBrixiaMan: la quarta edizione del triathlon estremo su distanza Ironman organizzato da TriO Events con il supporto della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia e dei Comuni di Ponte di Legno e Sulzano è stata infatti segnata dall’arrivo per primi al Passo Paradiso del francese Tom Pagani (Lungdunum Triathlon) e della bresciana Sara Tanghetti.

Pagani, in particolare, al suo secondo triathlon estremo ha registrato il nuovo record della manifestazione, completando il percorso con 6mila metri di dislivello complessivi, da Sulzano a Pontedilegno, in 13h21’58”, arrivando al traguardo alle ore 17:22.

Alle 20:19, invece, è Tanghetti la seconda atlete a giungere, con un tempo di 16h18’39”: una vittoria, la sua, che le ha permesso di riscattare il secondo posto ottenuto nell’edizione del 2019. Gli atleti che hanno preso parte allo StoneBrixiaMan hanno percorso 3,8 km di nuoto, 175 km in bicicletta e 42 km di corsa, attraversando tutta la Vallecamonica.

Dal 2021 la gara è entrata di merito nella Extreme Triathlon Series, il circuito internazionale comprendente le competizioni più dure e avvincenti al mondo: tagliando il traguardo di StoneBrixiaMan, il 55enne ceco Jirka Prášek, è diventato il primo membro in assoluto dell’élite Hall of Fame Extreme Triathlon Series, avendo completato le cinque tappe del circuito. Dei 130 partecipanti, in 83 hanno completato il percorso: a tutti, come da tradizione, è stata consegnata l’emblematica pietra in porfido viola della Vallecamonica.

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