Lo Pan Ner torna a far rivivere anche in Vallecamonica l’antica tradizione alpina della panificazione. Lo fa all’interno del grande contenitore di Del Bene e del Bello, il 5 e il 6 ottobre.
Due giornate in cui in numerose comunità della Valle verranno aperti mulini e accesi antichi forni, per quella che dovrà essere una grande cerimonia collettiva di panificazione.
I Comuni della Vallecamonica che hanno deciso di aderire all’iniziativa sono: Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Borno, Cerveno, Cimbergo, Corteno Golgi, Lozio, Malonno, Ossimo, Sonico e Vezza d’Oglio. In contemporanea parteciperanno una ventina di realtà Valtellinesi. L’obiettivo dell’evento diffuso è quello di far riscoprire e recuperare il processo che, dalla segale coltivata nei campi, dà vita al pane nero.
Sarà possibile partecipare a laboratori, esposizioni di antichi strumenti agricoli e dimostrazioni di semina, trebbiatura, macinatura e panificazione tradizionale della segale – e di altri grani minori – prendere parte a visite, degustazioni del cibo delle alpi ed eventi culturali.
Il calendario con il programma di ogni comunità, le date degli eventi e l’elenco completo di tutte le strutture aderenti sono disponibili sul sito www.comunitadellasegale.it.
L’iniziativa transfrontaliera è promossa da Regione Lombardia, Regioni Valle d’Aosta e Valposchiavo (Canton Grigioni), Agenzia di sviluppo dell’Alta Gorenjska (RAGOR – Slovenia), aree protette Val d’Ossola (Regione Piemonte) e dal Parc naturel régional du massif des Bauges (Francia).