Mentre proseguono le operazioni di recupero della carrozza del treno deragliato mercoledì all’alba all’altezza di Cedegolo, la Procura di Brescia ha messo sotto sequestro il tratto della Brescia-Iseo-Edolo. Aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di pericolo di disastro ferroviario colposo. Il sequestro interessa esclusivamente l’area della galleria di Cedegolo, dove ancora oggi è fermo uno dei vagoni che, in frenata, ha travolto un masso di oltre un metro cubo. Solo la prontezza di riflessi del macchinista ha evitato un epilogo peggiore. A bordo viaggiavano, partite da Edolo, 15 persone, nessuna è rimasta ferita.

Serviranno ancora alcuni giorni per mettere in sicurezza il tratto di binari e il versante roccioso. Nella giornata di ieri uno dei due vagoni che era solamente deragliato è stato rimesso in linea e rimosso, riportato in stazione. Si dovrà procedere con cautela per rimettere sui binari la carrozza in bilico e spostarla. Per farlo bisognerà rimuovere il masso più grosso che ha causato l’incidente. Si pensa a una struttura in legno per sostenere la motrice e liberare i binari.

Il distacco è avvenuto all’inizio della volta della galleria al di sotto delle reti paramassi posate anni fa. Un rocciatore ha ispezionato accuratamente l’area e nei prossimi giorni un geologo valuterà gli interventi da attuare per poter riaprire la linea ferroviaria in sicurezza e nei tempi più rapidi possibili. Nella tratta Edolo – Cedegolo Trenord ha messo a disposizione gli autobus sostitutivi.

Share This