Il turismo nel Bresciano non sta conoscendo battute d’arresto, neanche con l’arrivo della stagione autunnale. Inevitabilmente, il lockdown che ci ha costretti in casa per buona parte del 2020 deve avere spinto in molti ad uscire di più e soprattutto a viaggiare: accade così che le località turistiche della provincia stia vivendo un periodo particolarmente fortunato, grazie anche agli accessi dall’estero, sempre più garantiti dalla copertura vaccinale e dalle nuove regole.
Un trend che si ritrova anche sul lago d’Iseo ed in Alta Vallecamonica. Sul Sebino il Consorzio Lake Iseo Holiday ha rilevato al Giornale di Brescia che i numeri sarebbero in aumento anche rispetto al 2016, l’anno di “The Floating Piers”, e che a farla da padrone sono gli olandesi, seguiti da tedeschi, danesi, belgi, austriaci, francesi ed ovviamente italiani.
In Alta Valle, invece, dopo un’estate in cui le presenze sono state abbondanti, si guarda con fiducia alla stagione invernale: numerose le persone che hanno prenotato un posto in montagna già durante l’estate, con la speranza che si ripetano le stesse abbondanti nevicate dell’anno scorso e che il contagio in calo permetta di tornare in pista.