Due dei primi tre riconoscimenti della categoria “Turismo di montagna innovativo e sostenibile” dei Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards (WIMA) vanno alla Vallecamonica, per due progetti che raccontano la montagna in modo diverso ma che fanno emergere, come il concorso vuole, esempi concreti di creatività, innovazione e originalità.
Il primo posto se lo aggiudica l’Ice Music del Consorzio Pontedilegno-Tonale, con i concerti nel teatro di ghiaccio e neve ai 2.600 metri di quota del Presena. Un progetto e una rassegna realizzati con l’artista Tim Linhart eletto dal WIMA “idea più innovativa e sostenibile per il turismo montano”. Senza dimenticare un aspetto importante: oltre a fare musica di alto livello in un luogo esclusivo, il festival musicale con strumenti di ghiaccio ha lanciato un messaggio di sostenibilità ambientale che ricorda che il futuro delle montagne dipende dall’acqua e dall’utilizzo sostenibile di questa preziosa risorsa.
Il terzo piazzamento è andato al progetto Wall in Art, del Distretto Culturale di Valle Camonica, che ha creato un parco diffuso di arte pubblica, con percorsi escursionistici, realizzato insieme a Ozmo, uno dei più autorevoli writers italiani. “La correlazione tra l’antica arte rupestre e le nuove espressioni della Wall in Art ricongiunge, attraverso il tema della Valle dei Segni, epoche tra loro molto lontane e le declina sul territorio attraverso percorsi escursionistici facilmente accessibili al visitatore” si legge nella motivazione che ha riempito d’orgoglio il settore Cultura della Comunità Montana, ente promotore di Wall in Art.
Nel comitato di selezione: Luigi Felicetti, (giornalista e conduttore Rai, autore Geo), Massimiliano Ossini (giornalista, già conduttore Linea Verde, scrittore), Mia Pizzi (design consultant di Abitare). La giuria di questa categoria era composta da studenti dell’Università degli studi di Bergamo (Corso di laurea magistrale in Planning and Management of Tourism Systems) coordinati dal docente prof. Andrea Macchiavelli.