La terza ondata sta travolgendo tutto il Bresciano: 918 i nuovi casi registrati solo ieri, che mantengono la nostra Provincia seconda dopo Milano tra quelle con il maggior numero di contagiati in un giorno. Ma è tutta la Lombardia, in realtà, a subire un nuovo attacco da parte del virus: basti pensare che sempre nella giornata di venerdì i casi segnalati in tutta la Regione sono stati 4.557 (con 46.725 tamponi effettuati), il numero più alto tra tutte le Regioni italiane.
E com’era prevedibile, la Lombardia dal 1° marzo torna -dopo un mese- in fascia arancione: per la Provincia di Brescia, che è in “arancione rinforzato” da martedì scorso, non cambia nulla. Novità invece per i parchi situati a Brescia: qui Emilio Del Bono, sindaco della città, ha firmato un’ordinanza che ne prevede, fino alle ore 10:00 di lunedì, la chiusura. Il primo cittadino ha anche vietato il consumo di cibi e bevande sul suolo pubblico di parchi, piazze e giardini, sempre con l’intento di vietare ogni tipo di assembramento.