Tra le uscite non indispensabili di alcuni residenti in Vallecamonica nei giorni scorsi, e quindi in piena emergenza sanitarie, ne sono state registrate anche alcune presso l’Ufficio Passaporti che si trova presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Darfo. Un servizio che, viene fatto sapere, è stato per ovvi motivi sospeso.
La Vallecamonica ospita l’Ufficio da ormai due anni, grazie alla collaborazione tra la Questura di Brescia e la Comunità Montana. L’attuale emergenza ha costretto la chiusura degli uffici: tutti coloro che non hanno urgenza di ritirare il passaporto, quindi, sono stati invitati a farlo quando la situazione sarà tornata alla normalità.
Chi, però, ne avesse bisogno il prima possibile, può usufruire di una servizio di consegna a domicilio: basta inviare la propria richiesta all’indirizzo di posta elettronica certificata uffpassaporti.quest.bs@pecps.poliziadistato.it. Il passaporto sarà consegnato a casa tramite Poste Italiane, a cui andrà versata una cifra di 9,05 euro da pagare in contrassegno al momento della consegna.
Coloro che, invece, per comprovati motivi di lavoro o salute necessitano del passaporto già pronto, possono ritirarlo direttamente all’Ufficio Passaporti di via Capriolo a Brescia.
