L’educazione ambientale non passa solo per lezioni ed incontri, ma anche per gesti concreti. E’ così che a Capo di Ponte, mercoledì scorso, l’Istituto Comprensivo ha preso parte all’iniziativa “Un albero per il futuro”, nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Ambiente ed il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità.
Grazie alla collaborazione con il Comune, le due classi 1°A e 1° B delle medie, insieme alla 3° C, hanno contribuito a creare in paese una nuova area verde. Alla presenza del Reparto Biodiversità di Verona, di Angelo Donina, assessore comunale, di Enzo Bona, esperto botanico e dei volontari della Protezione Civile, la giornata è iniziata con il mandato di tutela degli alberi consegnati dai ragazzi di terza a quelli delle prime.
Quest’ultime, munite di palette ed innaffiatoi, si sono quindi recate nell’area scelta dal Comune per la piantumazione di cinquantuno piantine di alberi autoctoni, tra cui faggi e salici. La stessa attività, nel pomeriggio, ha invece coinvolto gli alunni della scuola primaria e secondaria del plesso di Paspardo.
Presenti anche Giovan Battista Polonioli, sindaco di Cimbergo, Caterina Dassa, vicesindaco di Paspardo ed Enrica Ruggeri, assessore di Paspardo. “In questa giornata”, hanno commentato Battistina Baccanelli ed Adriana Polonioli, le insegnanti referenti del progetto, “non solo abbiamo piantato alberi, ma abbiamo seminato la speranza per un ambiente circostante più verde e tutelato dalle nuove generazioni”.