Ringraziare con il linguaggio universale della musica tutti coloro che, all’interno della sanità camuna, si sono adoperati in questi mesi di emergenza, garantendo assistenza sanitaria a tutti e non lasciando mai indietro nessuno. E’ questo l’obiettivo del Concerto di ringraziamento agli operatori sanitari dell’Asst di Vallecamonica che si terrà mercoledì 8 luglio, alle ore 17:30, presso la Sala conferenze della nuova palazzina dell’ospedale di Esine. Protagonisti saranno tre musicisti: Silvia Bontempi alla viola, Silvio Maggioni al clarinetto e Francesca Olga Cocchi al pianoforte.
“Durante il lockdown mi sono sentita con alcuni colleghi”, ci ha raccontato quest’ultima a proposito di come sia nata questa idea, “discutendo della situazione di emergenza e del blocco dell’arte in Vallecamonica, abbiamo pensato che, una volta possibile, sarebbe stato bello far sentire la nostra vicinanza a chi aveva veramente aiutato durante l’emergenza. Abbiamo quindi ipotizzato un concerto di ringraziamento”.
Come tutti gli eventi musicali, anche questo richiede uno sforzo non indifferente, ma nessuno ha chiesto nulla in cambio: “E’ un concerto a titolo gratuito“, precisa la Cocchi, “mi ha meravigliato vedere che, nel chiedere l’aiuto a privati ed associazioni per poterlo finanziare, si sono mosse tante bellissime persone che hanno contribuito alla realizzazione. E’ stata la scintilla che ci ha fatto capire che stavamo facendo la cosa giusta. Credo che questo non sia un concerto di ringraziamento di noi tre musicisti, ma che sia un concerto della Vallecamonica, che ringrazia gli operatori sanitari per la loro vicinanza e sostegno”.
Durante il concerto, si potranno sentire brani di musica classica, ma anche alcuni appositamente composti per l’occasione da Girolamo Giacomo Cocchi, compositore valligiano. Tra questi, uno è stato scritto in ricordo di un amico venuto a mancare proprio in questi mesi.
L’ingresso sarà a numero chiuso per evitare assembramenti, alla presenza di alcuni medici e pazienti, oltre che da esponenti delle associazioni, ma sarà trasmesso prossimamente da Teleboario.
[La foto è tratta dal dipinto di Chiara Bigatti]
