Per gli alunni e le alunne della scuola primaria della Vallecamonica si prospetta oltre alla classica gita primaverile anche un’altra uscita, senza in realtà abbandonare la propria classe. Sembra un paradosso, ma è una possibilità concreta grazie alla realtà virtuale, che scende in campo nelle scuole camune per un progetto che vuole avvicinare i più piccoli al mondo del riciclo, sopratutto del vetro. Per gli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti comprensivi del territorio viene infatti data la possibilità di partecipare a “Waste Travel 360°”, un’esperienza di realtà virtuale resa possibile grazie a un finanziamento di 50mila euro ottenuto da Vallecamonica Servizi.
Le classi degli istituti che si iscriveranno al progetto entro il 24 ottobre prossimo potranno così partecipare ad una lezione sull’importanza del riciclo e dell’economia circolare che prevede prima delle nozioni teoriche, poi una serie di giochi e infine un’attività immersiva.
Tramite dei visori acquistati dalla holding camuna, infatti, gli studenti potranno osservare da vicino un impianto di valorizzazione dei rifiuti e il percorso di riciclo che permette di riutilizzare gli scarti. Quasi mille gli alunni che al momento parteciperanno al progetto, ideato da Ancitel Energia e Ambiente: all’iniziativa, voluta dal Consiglio di Amministrazione precedente a quello insediatosi da poco, se ne affianca un’altra, legato alla sensibilizzazione per tutti i residenti camuni, con l’affissione di poster divulgativi per diffondere la consapevolezza dell’importanza del riciclo per il rispetto dell’ambiente.