E’ Germano Occhi la vittima della fatalità accaduta martedì attorno a mezzogiorno ai 3mila metri della testata della Val Gallinera, nella zona conosciuta come canalone di Roccia Baitone, sulle creste dell’Adamello, in territorio di Edolo.
Secondo la ricostruzione dei fatti, lo scialpinista ha perso il controllo degli sci ed è precipitato tra neve e rocce. Dopo un volo di 500 metri in un canalone, il 61enne, originario di Vezza d’Oglio ma da anni residente a Piamborno, ha perso la vita sul colpo.
Il recupero del corpo si è rivelato piuttosto arduo. Sul posto, in seguito all’allarme al 112 lanciato dall’amico che sciava con lui, l’elisoccorso di Areu decollato dalla base di Caiolo (Sondrio), supportato dai tecnici della Stazione di Edolo del Soccorso alpino, V Delegazione Bresciana, insieme con il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza. L’intervento è terminato intorno alle 15:00.
Germano, che a breve sarebbe andato in pensione dalla professione di macellaio all’Alta Sfera di Braone, era un grande appassionato di montagna. Lascia la moglie Marisa, maestra, due figli, Davide e Matteo, e due nipotini, oltre all’anziana madre e ai due fratelli Vincenza e Renato, che vivono a Vezza.
La salma ha potuto far rientro nell’abitazione di via Fiume, dove è stata allestita la camera ardente.