Pier Luigi Mottinelli, componente della Giunta Nazionale UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) e Presidente dell’Associazione ComunicareEuropa, lancia un appello alle pubbliche amministrazioni, agli enti locali, alle associazioni e ai cittadini bresciani: “L’UNCEM sta portando avanti una preziosa iniziativa volta a risolvere il problema dei disservizi di telefonia mobile nelle zone di montagna, che, a mio avviso, insieme a quelli della ricezione del segnale digitale terrestre dei canali della RAI, è penalizzante, anche dal punto di vista economico, per chi vive in montagna” spiega l’ex presidente della Provincia.
L’invito di Mottinelli, che ha sposato l’iniziativa di Marco Bussone, Presidente Nazionale di UNCEM, è quello di segnalare via mail, all’indirizzo uncem.nazionale@uncem.it, le zone in cui risulta quasi impossibile telefonare, mandare messaggi e navigare in internet. L’elenco completo sarà poi inviato ai principali operatori di telefonia mobile, al Ministero dello Sviluppo Economico e all’Agenzia per l’Italia digitale.
“In diversi paesi delle valli bresciane tra cui la Vallecamonica – constata Mottinelli – si riscontrano difficoltà nell’accesso a servizi divenuti ormai indispensabili nella vita quotidiana. Spesso si tratta inoltre di zone turistiche, dove, come in questi periodi di alta stagione, la mancata ricezione comporta anche perdite economiche non indifferenti per chi lavora nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza turistica”.
Nella e-mail è necessario inserire il toponimo del luogo, il nome di un borgo, la via, la strada, l’area, il nome di un rifugio, le coordinate, la zona dove i telefoni non prendono e dove gli operatori di telefonia devono impegnarsi ad investire.