Sarà avviato a breve nel comprensorio Ponte di Legno – Tonale il progetto per ampliare le piste e per la nuova cabinovia al Corno d’Aola, finanziato dal Ministero del Turismo con 10 milioni di euro per la ristrutturazione e l’ammodernamento degli impianti di risalita.
I tracciati del Corno d’Aola si prestano ad ospitare gare tecniche, come già decretato anche dagli omologatori Fis. Per questo la pista nera subirà delle modifiche che la renderanno adatta alle competizioni internazionali: è necessario che abbia una larghezza di almeno 30 metri e che sia meno ripida e più accessibile. In tal modo si spera che Ponte di Legno possa in futuro ospitare una prova di Coppa del mondo di sci.
L’altro importante lavoro vedrà la sostituzione della storica seggiovia biposto, che da Valbione porta al Corno d’Aola, e lo skilift dell’Angelo. In arrivo c’è una modernissima cabinovia da dieci posti, che in soli sei minuti e mezzo percorrerà l’intero tratto, e che partirà da dove oggi si trova la stazione a valle della seggiovia Corno d’Aola, nei pressi del rifugio Valbione, a 1508 metri di quota, con una stazione intermedia nei pressi del rifugio Petitpierre, a 1925 metri e arrivo a 2110 metri di quota, alla partenza della pista Angelo.
Gli affezionati dovranno essere pronti a dire addio allo skilift dell’Angelo, l’unico rimasto nel comprensorio. Ma l’intera area beneficerà di nuovi standard in temini di fruibilità, velocità, comfort e un più comodo utilizzo anche nella stagione estiva.