Il pericolo valanghe sarà marcato in Adamello, oltre che sulle alpi Orobie e su quelle Retiche.
L’allerta è lanciato dal bollettino valanghe dell’Arpa Lombardia è chiaro: andare in montagna in questi giorni è più pericoloso del solito.
Il forte vento di domenica ha spostato significativi cumuli di neve che non si sono ancora assestati, cioè, come spiegano i nivologi, non si sono ancora aggrappati con il manto sottostante: lo strato inferiore è ghiacciato, mentre lo strato superiore è farinoso.
Così, su pendii ripidi, basta il passaggio di uno sciatore o di una motoslitta, un debole sovraccarico a provocare il distacco di lastroni di medie dimensioni.
Il pericolo marcato – sottolineano gli esperti del Soccorso alpino – non è un divieto di andare in montagna, ma un fattore di cui tenere conto nel momento in cui si programma un’escursione con gli sci o con le ciaspole ai piedi.