È morta scivolando in un bosco mentre raccoglieva funghi intorno alle baite della località Disculina, a Saviore dell’Adamello, suo paese d’origine, dove si trovava in vacanza.
Veglia Bonomelli aveva 84 anni e da una quarantina abitava nella bergamasca, a Mozzanica, dopo essersi trasferita con il marito (scomparso qualche anno fa) e i due figli Daniela ed Enrico.
A Valle di Saviore la signora Veglia ci tornava puntualmente: quest’anno era arrivata all’inizio di luglio e contava di rimanervi fino a dopo ferragosto. Una vacanza interrotta drasticamente dalla fatale caduta della quale è rimasta vittima nella tarda mattinata di ieri.
L’anziana era sola al momento dell’accaduto: era partita a metà mattina, come faceva solitamente, per fare un giro nei boschi alla ricerca di funghi e quindi rientrare a casa all’ora di pranzo.
A dare l’allarme, verso le 13,30 è stato un altro cercatore di funghi, che ne ha scorto il corpo nei boschi: la centrale operativa del 112 ha inviato sul posto una pattugli dei carabinieri di Cevo e gli operatori del Soccorso Alpino. Veglia Bonomelli era scivolata in quel punto rotolando per oltre trenta metri e fermandosi più a valle, riversa in un punto scosceso. Il recupero del corpo senza vita dell’anziana ha richiesto parecchio tempo ed è avvenuto mediante l’ausilio del verricello.
Constatate le cause del decesso, l’autorità giudiziaria ha concesso già a metà pomeriggio lo spostamento della salma nella casa dell’anziana, alla frazione Valle: qui sono arrivati i figli e alcuni parenti della donna, poi trasportata nella sua abitazione di Mozzanica, dove è giunta in tarda serata.
I funerali si svolgeranno lunedì alle 16,30 nella parrocchiale del paese bergamasco.