Un indice Rt sotto la fatidica soglia dell’1 (attorno allo 0,95) e un pareggio tra nuovi casi e nuovi guariti. Con questi dati la Vallecamonica può ritenersi attualmente in una situazione stabile dal punto di vista dei contagi, anche se non è stata risparmiata dalla seconda ondata.
Dal report di Ats della Montagna di lunedì sera è emerso che, rispetto al 20 novembre, si sono aggiunti 64 casi e al contempo 61 persone sono guarite.
Ad oggi risultano ricoverati presso il Presidio Ospedaliero di Esine per patologie Covid: 4 pazienti sub-acuti e 47 acuti, ai quali si sommano 10 pazienti con esigenze di terapia intensiva.
L’Asst, secondo la programmazione condivisa con Regione Lombardia e con Ats della Montagna, ha attivato 60 posti letto per pazienti Covid acuti. Per meglio rispondere alle esigenze assistenziali l’azienda ha inoltre elevato da 4 a 9 i posti letto per pazienti sub acuti.

Nel Bresciano, infine, si registrano 405 nuovi contagi, circa il doppio di domenica, ma il dato è di poco superiore a quello di 48 ore fa. Un saliscendi dettato dal numero dei tamponi eseguiti. Purtroppo la nostra provincia deve registrare altri 11 decessi per Covid.