Il Comune di Edolo non distoglie l’attenzione dalla variante della statale 42, trascorso il mese di agosto, in cui si sono ripresentate le code all’altezza del famigerato tunnel con il grande afflusso di turisti verso le località di montagna.
La mozione relativa a vari aspetti del progetto, il cui costo è salito a 120 milioni di euro, rispetto agli 80 milioni previsti inizialmente, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, con la convinzione di entrambi i gruppi consiliari che si tratti di un’infrastruttura fondamentale per Edolo e per la Vallecamonica, che consentirà di ottenere un assetto viabilistico più sicuro e fruibile, determinando il miglioramento della qualità di vita di residenti e turisti in termini di vivibilità del paese e fruibilità del territorio, e che la diminuzione del traffico, in particolare di mezzi pesanti e di caravan, implicherà il miglioramento degli indici di qualità dell’aria.
Il Consiglio ha deliberato di impegnare il sindaco Luca Masneri a richiedere siti di stoccaggio del materiale movimentato, per limitare il transito dei mezzi di trasporto nell’abitato, e l’individuazione a Edolo e limitrofi di siti anche definitivi per il loro deposito, al fine di contenere l’impatto dei mezzi pesanti sulla Statale 42, oltre a reperire risorse nel quadro economico dell’opera da destinare a ulteriori interventi su Edolo. I siti dovranno avere il minore impatto paesaggistico e ambientale possibile ed essere realizzati in aree con bassa probabilità d’inquinamento di aria, acqua e suolo.
Per quanto riguarda le compensazioni, il Consiglio ha dato mandato al primo cittadino di ottenere una somma a titolo di risarcimento per le ripercussioni dalla realizzazione dell’opera. Inoltre la Giunta dovrà ricercare finanziamenti per le attività commerciali, in particolare quelle più penalizzate. Le risorse ricevute andranno utilizzate per mitigare i disagi degli abitanti di via Valeriana e limitrofe, e per lo sviluppo turistico – ricettivo dell’area, oltre che per azioni di green community.
