Si è insediata la commissione di gara istituita dall’Anas per l’analisi delle nove offerte tecniche per l’appalto della variante a est di Edolo della statale 42. Entro la fine di settembre arriverà la decisione. Poi dovranno passare due mesi per eventuali ricorsi delle aziende in gara, quindi scatterà la procedura per la progettazione esecutiva e la valutazione d’impatto ambientale da parte del competente Ministero. Il cantiere, se non ci saranno intoppi, potrà essere aperto nel secondo semestre del 2024.
“Stiamo procedendo a grandi passi verso la finalizzazione della gara per poter iniziare quanto prima la più grande opera di viabilità mai realizzata su un comune di poco più di 4.600 abitanti” ha commentato il sindaco Luca Masneri parlando dell’opera tanto attesa, che comporterà un investimento complessivo di 141 milioni di euro “La variante porterà al nostro paese evidenti benefici, a partire dal minor impatto dell’inquinamento fino ad una maggiore sicurezza delle vie cittadine, con conseguenze positive per l’attrattività del paese, sia per i turisti sia per coloro che vivono Edolo tutto l’anno” ha commentato il primo cittadino.
Il tracciato, che interessa territorialmente i Comuni di Sonico e di Edolo, ha uno sviluppo complessivo di circa 2 chilometri: le opere principali sono la galleria di Edolo, di circa 1,8 km, il ponte sul fiume Oglio di 60 metri, e le due rotatorie di inizio e fine lotto di collegamento con l’attuale strada statale 42.