Martedì scorso dalla conferenza dei sindaci è giunto l’ok per la variante della Statale 42 di Edolo. Ad Eutimio Mucilli, commissario straordinario incaricato di supervisionare tutti i passi che porteranno alla realizzazione dell’opera, sono giunti i pareri di competenza, fermo restando che da parte del Comune di Edolo e di Sonico continuano ad esserci delle richieste per evitare che le conseguenze dei cantieri possano avere ripercussioni pesanti sulla popolazione.
Ad Edolo, ad esempio, si vuole evitare che i mezzi pesanti necessari per i lavori passino lungo la galleria austroungarica, cosa che potrebbe creare seri intasamenti alla viabilità sia delle strade del paese che delle Statali 42 e 39, oltre che l’aumento di inquinamento.
Per questo Luca Masneri, sindaco di Edolo, ha consigliato di posizionare tutto il materiale cavato in alcune aree, individuate nelle vicinanze dell’imbocco a monte, da trasferire poi ai depositi definitivi tramite la nuova galleria.
E’ stata anche proposta la creazione vicino al cantiere di un sito di contenimento per le terre e rocce da scavo, che ora è previsto siano sposate a Capo di Ponte, Darfo e Capriolo. Si chiede poi attenzione per via Valeriana-Mù, oltre ad una serie di opere compensative per andare incontro ai disagi che inevitabilmente la popolazione dovrà sopportare.
Quest’ultima richiesta è stata fatta anche da Gianbattista Pasquini, sindaco di Sonico, al fine di migliorare la viabilità comunale, sottolineando anche quanto le opere andranno ad interferire sulle attività economico-sociali presenti in paese.