Era un sistema che partiva dagli “ordini” su Whatsapp e finiva con la cessione della droga nel loro appartamento, quello messo a punto da due ragazze di 21 anni di Costa Volpino, da qualche settimana residenti a Darfo Boario Terme.

Le due giovani, al lavoro come bariste in due bar nel Comune bergamasco, hanno attirato le attenzioni dei carabinieri della Compagnia di Breno dopo le segnalazioni di un continuo via vai di persone all’interno del loro appartamento.

Dopo alcuni appostamenti, i militari mercoledì pomeriggio hanno perquisito l’abitazione: al suo interno, 25 grammi di marijuana suddivisa in dosi, una quindicina di hashish e tre palline di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione, cinquecento euro in contanti e materiale per il confezionamento.

Analizzando i cellulari delle due, i carabinieri hanno scoperto che queste organizzavano le vendite tramite Whatsapp e davano appuntamento agli acquirenti nella loro casa. Le ragazze sono state arrestate e giovedì mattina sono comparse davanti al Giudice del Tribunale di Brescia, che ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Le forze dell’ordine, intanto, proseguono le loro indagini per capire da dove le due ragazze si procurassero la droga e chi fossero i loro clienti, con il sospetto che tra questi possano esserci anche dei minorenni.

Share This