La settimana appena cominciata è quella che ci porterà al 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno tristemente attuale e più diffuso di quanto si possa pensare (oltre che, ovviamente, aiutare tutte le vittime di abusi), l’Asst della Vallecamonica partecipa all’Open Week messo a punto dalla Fondazione Onda.
L’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere ha infatti deciso di mettere a disposizione di chiunque ne avesse bisogno una serie di strumenti e di indirizzi a cui rivolgersi in caso di aiuto. Per farlo, la Fondazione usa gli ospedali a cui è stato assegnato il Bollino Rosa e che, quindi, offrono percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili.
Tra questi c’è anche l’ospedale di Esine, all’interno di cui saranno offerti gratuitamente servizi clinici ed informativi (in presenza ed a distanza), consulenze e colloqui. Non solo: nella giornata di giovedì, negli ingressi principali del nosocomio di Esine, di Edolo e delle sedi distrettuali dell’Asst sarà allestita una mostra con distribuzione di materiale informativo sul tema.
L’obiettivo è di avvicinare le donne alla rete di servizi antiviolenza e far conoscere il più possibile i percorsi di accoglienza protetta ed i progetti di continuità assistenziale e di sostegno. La pandemia ha reso il fenomeno ancora più diffuso: durante il lockdown della primavera del 2020 le richieste di aiuto sono notevolmente aumentate, con picchi registrati durante i mesi di marzo ed aprile.