E’ tutto pronto anche quest’anno sul lungolago di Iseo, tra Sale Marasino e Marone, per l’installazione temporanea allestita in occasione della giornata del 25 novembre e intitolata “Camminando con le donne“. Il percorso lungo 5 chilometri propone un viaggio tra le vittime di femminicidio dell’anno scorso: su ogni cubo dell’illuminazione viene posizionato un paio di scarpe rosse – simbolo della lotta contro la violenza sulle donne – con l’identikit della vittima e la sua storia.
L’installazione sarà visibile dal 16 novembre all’8 dicembre, anche se, a causa del Dpcm che vieta gli spostamenti fuori comune, sarà avvicinabile solo da chi vive nei paraggi.
Per condividere un momento di riflessione sulla pagina Facebook della Biblioteca di Sale Marasino verrà condiviso Lampi di Poesia, un video poetico contro la violenza realizzato da una èquipe di sole donne coordinate da Laura Mantovi con la regi adi Sara Poli. Sempre il 25 novembre nella parrocchiale di San Zenone di Sale alle 8:30 si celebrerà una messa in ricordo di tutte le vittime del femminicidio.
Le organizzatrici Marinella Salghetti, Elisa Caldinelli e Stefania Faccoli ricordano inoltre l’importanza del numero verde 1522, antiviolenza e stalking, servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri gratuito e attivo 24 ore su 24, pronto ad accogliere richieste di aiuto e di sostegno delle vittime.
La situazione creatasi nel 2020, con tante convivenze forzate tra le mura domestiche durante il lockdown, in situazioni già burrascose e violente, hanno portato a un incremento di chiamate al numero verde: secondo l’Istat tra marzo e giugno in tutt’Italia sono più che raddoppiate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+119,6%), passando da 6.956 a 15.280. Le richieste di aiuto tramite chat sono invece quintuplicate passando da 417 a 2.666 messaggi.