A Bienno torna anche quest’anno la Via Lucis, percorso devozionale giunto alla sua XIII edizione dedicato a Santa Geltrude Comensoli. Le strade e le piazze del borgo, costellate di lumini, saranno lo scenario, il prossimo sabato, 17 febbraio, del racconto per stazioni di alcuni fatti della vita e del pensiero della carismatica biennese che fondò l’Istituto delle Suore Sacramentine.

La regia della Via Lucis di quest’anno è stata affidata a Pierr Nosari, con la scenografia di Stefano Mendeni e la direzione artistica di Cinzia Bontempi e Tino Bellicini. Avrà un taglio contemporaneo, legato sia a tematiche emerse nel corso degli ultimi 12 mesi, sia cercando ciò che di attuale possa collegarsi alla storia di vita e spiritualità della Santa.

Il percorso devozionale per le vie borgo medioevale appartenente al Club de “I borghi più belli d’Italia” è scandito da sette tappe, le Stazioni, che presenteranno altrettanti momenti della vita di Caterina, Santa Geltrude, e sette tratti di collegamento, le Postazioni, con la funzione, attraverso brevi apparizioni visive, di introdurre alla tematica della Stazione successiva.

I concetti guida di questa edizione sono Amore e Pace e, per questo, ad ognuna delle Stazioni è stata assegnata una propria dominante di colore, ispirata dai 7 colori dell’Arcobaleno (simbolo della Pace): ogni piazza del percorso sarà illuminata, in successione, con il colore rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e, infine, viola e le scene rappresentate sono state scelte cercando un collegamento tra il significato simbolico del colore e un particolare momento della vita di Caterina Comensoli, poi Suora e Santa Geltrude, seguendo quindi una linea narrativa tematica e non cronologica.

Il percorso partirà alle 20:00 dalla Piazza Benvenuto Mendeni dove, sotto Palazzo Simoni Fè, si esibirà l’orchestra d’archi del Liceo Musicale Golgi, per poi passare in Piazza della dama, dove i componenti dell’Associazione Arti e Mestieri e alcuni bambini delle scuole rappresenteranno la vitalità dell’antico borgo. Dopo un passaggio in via Contrizio addobbata grazie alla creatività dell’Associazione Amici di Caterina, la Scuola di Danza La Maison curerà l’apparizione coreografica di danzatrici nella vetrina dell’artista Renato Calaj, poi si raggiungerà la terza stazione, la Piazza della Chiesa di Santa Maria, dedicata all’attività educativa di Suor Geltrude, che vedrà l’esibizione del coro Gruppo Armonie.

A seguire si passerà a Casa Bettoni, dove l’attrice Jessica Sedda, accompagnata da Angelica Delvecchio, rappresenterà Caterina Comensoli in un momento di riflessione e raccoglimento. Il percorso raggiungerà poi Piazza Roma, stazione dedicata al miracolo del bambino guarito dalla meningite, dopo una novena a Suor Geltrude, nel 2001, anno in cui è ambientata la scena, con la presenza dell’attore Tino Bellicini e del coro Le Orège de Hoi, sotto la direzione di Lorena Avanzini.

Passando poi per via Carotti e via Castello, si raggiungerà la Chiesa Parrocchiale, dove si concluderà il percorso con l’apparizione di altri piccoli studenti delle scuole biennesi che, portando delle lampade d’artista di Tasselli Creazioni, rappresenteranno unitamente a una spettacolare proiezione finale sulla facciata della chiesa il passaggio alla “Luce di una nuova vita” di Suor Geltrude, il 18 febbraio 1903. A seguire tutti entreranno nella chiesa parrocchiale per un momento di Adorazione alla Santa Geltrude.

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