Il documentarista camuno Fabrizio Zanotti ha scelto la Vallecamonica per la prima nazionale del suo lavoro “Terra fragile”, terminato nel 2023 riscuotendo un significativo successo nei festival internazionali di cinema indipendente. Al film è stato infatti attribuito il titolo di Award Winner allo Hong Kong Indie Film Festival e al Berlin Indie Film Festival. Si è classificato come semifinalista al prestigioso European Cinematography AWARDS (ECA), e al Madrid Arthouse Film Festival. Ha inoltre raggiunto i quarti di finale al Vancouver International Movie Awards.

“Terra Fragile”, pellicola indipendente che esplora il cibo come intimo punto di contatto tra l’uomo e la natura, è stato premiato anche durante l’edizione del 2022 di “Segni in corto”, in Valle Camonica, dove ha conseguito il primo posto nella categoria Documentari con un estratto di 20 minuti dal film.

La versione integrale si potrà vedere il 12 aprile a Breno, nel corso dell’evento organizzato dall’Associazione Bio-Distretto di Valle Camonica e dall’Associazione Borgo degli Artisti, con il patrocinio della Comunità Montana di Valle Camonica e del Comune di Breno e con la collaborazione di Condotta Slow Food di Valle Camonica, Cooperativa Sociale K-PAX, Valcamonica BIO, Coltivare Paesaggi Resilienti.

La serata, a ingresso libero e gratuito, non si limiterà alla proiezione della pellicola, ma sarà preceduta, alle 18.30, presso la Cooperativa Sociale K-Pax a Breno, dalla presentazione del fascicolo “Ricettario d’autore”, della Rete “Coltivare paesaggi resilienti”, cui seguirà un apericena con piatti dall’Agriturismo Cà Noa di Saviore dell’Adamello e dall’Agriturismo Prestello di Prestine. La proiezione del film documentario alle 20:30. Al termine è previsto un dibattito con l’autore.

Si tratta di una pellicola di 60 minuti, in cui il regista ha scelto di realizzare il documentario senza una sceneggiatura predefinita, mantenendo un approccio realistico. In un continuo susseguirsi di incontri, nel racconto di un viaggio che in circa 7 anni ha attraversato l’Italia, emergono temi come lo sfruttamento dei lavoratori agricoli, l’impoverimento del suolo, la contrapposizione tra metodi agricoli industriali e realtà agricole di piccole dimensioni, senza trascurare l’importanza della biodiversità. “Terra Fragile” invita lo spettatore a riflettere e a sviluppare una propria opinione personale.

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