Non poteva non essere Pian Camuno il paese scelto per posare la statua e la panchina del katateka. Due opere, la cui inaugurazione avverrà ufficialmente domenica 18 febbraio con una cerimonia ad hoc, che però si possono già ammirare, in prossimità della storica sede dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Master Rapid SKF CBL, che nel 2023 ha compiuto trent’anni.

Proprio la società guidata da Francesco Maffolini (recentemente insignito della Palma d’argento Coni al merito tecnico) ha commissionato le due opere, in ricordo della compianta Loredana. La statua del Karateka, realizzata da Federico Ranieri, artista bergamasco, è composta da una base ricavata da una vecchia macina di grano, a testimonianza della perseveranza nel karate; la parte superiore, invece, è fatta d’acciaio ma ricoperta di una lamina dorata.

Sul medaglione si possono vedere due figure, che rappresentano l’allievo ed il maestro, circondati da una serie di tagli e fessure che simboleggiano gli ostacoli della vita e i segni che essi possono lasciare, ma che sono necessari per crescere. In alto, invece, una mano chiusa ed una aperta, ovvero le due modalità base di utilizzo della mano nel karate.

La base del monumento, inoltre, ospita due “capsule del tempo”: in una è stata messa la cintura bianca di Maffolini, nell’altra i pensieri dei bambini del club, che saranno letti nel 2043, in occasione del 50esimo di fondazione. A lato della statua c’è invece la panchina del karateka, verniciata di nero, con il simbolo della Master Rapid e con elementi di arredo personalizzati da Monica Maffolini, artista di Pian Camuno.

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