Torna Abbracciamondo, Festival itinerante e diffuso, così come diffusa è la microaccoglienza di rifugiati e richiedenti asilo, ma anche la distribuzione territoriale dei tanti migranti che negli ultimi vent’anni si sono stabiliti sul nostro territorio camuno.

Diverse le novità dell’edizione 2022 del Festival, nato 16 anni fa dalla volontà della Cooperativa K-Pax Onlus di Breno e della Commissione Pace Diritti e Intercultura di Malegno. La prima riguarda la calendarizzazione della rassegna, che tradizionalmente si teneva a cavallo tra primavera ed estate e che, invece, per il 2022, ha scelto cinque weekend autunnali.

Inoltre per la prima volta il Festival esibisce un calendario scandito, ogni due settimane, in cui proporre il tema delle migrazioni e del contatto tra culture attraverso la trattazione di cinque tematiche trasversali: si apre a Breno, ente capofila del progetto Sprar-Sai Breno città Aperta – e storica sede della Cooperativa K-Pax – che per l’occasione organizza una serata per accogliere cittadinanza e comunità migranti in una sfilata conviviale di parole, sapori, colori e sonorità variegate, venerdì 30 settembre.

Si prosegue, sempre a Breno, con la seconda edizione del convegno “Intorno a Minerva, contatto tra culture”: una due giorni all’insegna dell’archeologia e dell’arte, per approfondire il tema del contatto culturale e religioso tra antico e moderno, tra storia e contemporaneità: molti gli ospiti attesi sia dal mondo archeologico che dalle principali comunità religiose presenti sul territorio della Vallecamonica per la giornata di sabato 15 Ottobre, mentre domenica 16 il protagonista indiscusso sarà il sito romano e preromano di Minerva, in località Spinera di Breno, che ospiterà visitatori e spettacoli, con la collaborazione e il patrocinio dei Comuni di Malegno e Cividate Camuno, per aprire al grande pubblico il sito che sta diventando un simbolo del contatto culturale in media Valle.

Cedegolo si conferma, per il secondo anno consecutivo, tappa importante del Festival, in particolare grazie alla collaborazione col Musil, Museo dell’Energia Idroelettrica, dove, sabato 30 ottobre, si terrà lo spettacolo teatrale “Il Monsone” di e con l’attore pluripremiato Beppe Casales. Sarà occasione per affrontare insieme al grande pubblico il tema dello sfruttamento lavorativo e della difficile correlazione tra status giuridico e diritti dei lavoratori migranti.

Si prosegue a Malegno, storico promotore del Festival, per parlare di ambiente, inquinamento, cambiamento climatico e buona pratiche, insieme alla compagnia teatrale di Marco Cortesi e Mara Moschini con lo spattacolo “Come ti Salvo il Pianeta”, in calendario per domenica 13 novembre presso la sala consiliare del Comune. La data novembrina è promossa dal Biodistretto di Vallecamonica darà modo di presentare alla cittadinanza i progetti della linea Effetto Eco, realizzati da Biodistretto di Vallecamonica e Cooperativa K-Pax grazie al contributo della Fondazione Cariplo.

Gran finale a Gianico, nella settimana dedicata alla lotta contro la violenza di genere, il 24 novembre: presso i locali della biblioteca comunale due giovani scrittrici di origine straniera dialogheranno su donne, lavoro, migrazioni, letteratura e cultura di genere. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
Per il programma completo, informazioni e dettagli, www.k-pax.eu; www.abbracciamondofestival.eu o telefonare ai numeri 0364 321365 oppure 3291809944

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