Il mondo dell’imprenditoria camuna piange uno dei suoi protagonisti: giovedì scorso è venuto a mancare, all’età di 85 anni, Valentino Bellicini, patron delle Ferriere Bellicini di Berzo Inferiore, noto a tutto come “Pì del fra”.
Figlio del cavalier Andrea Bellicini, anche lui imprenditore e capace di portare la propria attività a livello internazionale, Valentino portò avanti il lavoro del padre fin dagli anni Ottanta, prima con l’ex Sider Camuna (gestita con i fratelli) e poi, nel 2004, con le Ferrerie Bellicini, a fianco della figlia Gianfranca (per tutti Kikka), a cui da qualche anno aveva ceduto la guida totale dell’azienda.
Nove anni fa l’ingresso dell’azienda nel Gruppo Duferco Italia holding, che le ha permesso di crescere ancora, diventando leader globale nella produzione di tondo per il cemento armato. Molto conosciuto in Vallecamonica, nonostante avesse da tempo ceduto l’attività alla figlia, fin quando gli è stato possibile si è sempre recato nello stabilimento di Berzo Inferiore, la cui crescita economica, insieme a quella della Valgrigna negli anni ’50, ’60 e ’70, dice il primo cittadino Ruggero Bontempi, “è avvenuto grazie all’instancabile lavoro di imprenditori come lui, che hanno fatto conoscere il nome di Berzo Inferiore in Italia e nel mondo”.
L’affetto di Bellicini per la sua azienda è stato tale per cui, su sua stessa volontà, la camera ardente è stata allestita nel laminatoio delle Ferriere Bellicini. I funerali oggi alle ore 15:00 nella chiesa parrocchiale di Bienno: Valentino Bellicini lascia, oltre alla figlia Kikka, la moglie Tina, i nipoti ed i fratelli e le sorelle.
