Da meno di un anno, l’ambito territoriale dell’Alto Sebino (che include dieci Comuni, tra cui Costa Volpino, Lovere e Rogno)  ha avviato un importante progetto di affido familiare, contando sulla collaborazione della cooperativa Aeper.

I numeri, ad oggi, sono confortanti: in tutto, sono otto le famiglie che si sono messe a disposizione per accogliere, sia in forma residenziale –e quindi giorno e notte- che in forma diurna –cioè solo per qualche ora nell’arco della giornata- i bambini e le bambine le cui famiglie, per svariate ragioni, non possono prendersene cura. Sono dodici i bambini per ora affidati a queste famiglie, per un progetto che non ha intenzione di fermarsi qui ma, piuttosto, vuole crescere e farsi conoscere ancora di più.

Anche per questo domenica alle ore 15:30 al Teatro Crystal di Lovere andrà in scena “Scatole non pacchi!”, spettacolo teatrale ad ingresso gratuito ed aperto a tutti, voluto dal servizio Minori e Famiglie della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi per raccontare in chiave differente il tema dell’affido familiare, tramite i racconti dei genitori-attori della rete familiare “Vivere con la porta aperta” dell’Alta Valle Seriana.

L’Alto Sebino fino ad un anno fa non offriva il servizio di affido familiare: i nuclei interessati dovevano fare affidamento ai servizi sociali di altri territori. La Comunità Montana ha però deciso di rimediare, sperando che le famiglie affidatarie possano diventare di più, grazie anche al messaggio che lo spettacolo di domenica vuole comunicare.

Share This