Il presidente dell’Ana di Vallecamonica Ciro Ballardini ha annunciato nei giorni scorsi all’alpino camuno Gianni Morgani che sarà lui l’assegnatario del 41esimo Premio fedeltà alla montagna dell’Ana Nazionale. Per la prima volta il prestigioso riconoscimento va a un camuno, per la terza volta in terra bresciana (i primi due insigniti appartenevano, nel 1993 e nel 2014, alla sezione di Salò).
Il premio annuale viene assegnato all’alpino che ha operato per la difesa, valorizzazione e arricchimento dell’ambiente montano e della sua cultura, per evitarne il depauperamento e contribuire al mantenimento, alla prosperità e al potenziamento degli insediamenti umani in montagna. Gianni Morgani, di Valle di Saviore, titolare dell’azienda agricola con agriturismo Il Ginepro a Malga Bos, dove alleva, unico in Lombardia, gli yak e le vacche Highland.
In Valsaviore, per la consegna del titolo, è atteso in estate il direttivo dell’Ana nazionale. Per due giorni sarà presente del labaro nazionale, un’opportunità unica. Si terrà una cerimonia solenne, paragonabile a quelle dei Pellegrinaggi in Adamello e sull’Ortigara.
Orgoglio dunque per alpini di Valle sia per l’Ana di Vallecamonica, che, appresa la notizia, si sono messi subito al lavoro, per organizzare al meglio l’evento alpino, che si terrà il 26 e 27 agosto in concomitanza con il Pellegrinaggio in Adamello, che nel 2023 si svolgerà a Vezza d’Oglio.
