L’arte torna ad essere protagonista a Breno dove, in prossimità dei festeggiamenti del patrono San Valentino, il CaMus ospita una nuova mostra. Domani, sabato 3 febbraio, alle ore 16:00 si inaugura “Tra mito e Storia nelle opere del Museo Camuno”, una raccolta di alcune delle opere conservate nel museo stesso.
La rassegna vuole essere un’ulteriore dimostrazione del fatto che don Romolo Putelli, sacerdote, archivista e collezionista brenese che ha dato il via alla raccolta tutt’ora conservata presso il museo, non fosse interessato solo alle opere d’arte di soggetto religioso, ma anche ai temi mitologici, storici, letterali e, dunque, di contenuto laico.
Opere di provenienza non solo locale, ma appartenenti anche al resto della provincia di Brescia e di altre regioni italiane. La mostra, che sarà visitabile fino al 9 giugno, proporrà opere di Enrico Arcioni, Massimo d’Azeglio, Giacomo Farelli, Lodovico Pogliaghi, Luigi Sabatelli, Carlo Cesio, Melchior Küsell e Domenico Cunego.
Artisti che hanno appresentano alcuni episodi dei classici greci, particolarmente conosciuti e tramandati nel tempo anche con varie modifiche, tanto da essere riprese, nel corso del tempo, da importanti autori come Ovidio, Dante e Torquato Tasso.
L’esposizione è corredata da un catalogo; durante il periodo di apertura vi saranno delle lezioni sul mito, storia e letteratura tenute da vari ricercatori. Inoltre sono previste delle performance in museo con attori, musiciste e storici dell’arte per l’illustrazione delle varie opere. La mostra sarà visitabile dal lunedì al giovedì dalle 09:00 alle ore 12:00, il venerdì e la domenica dalle 15:00 alle ore 18:00 ed il sabato dalle 09:00 alle ore 12:00 e dalle 15:00 alle ore 18:00.
