Domenica 5 febbraio sulla neve del comprensorio sciistico di Pontedilegno-Tonale, andrà in scena una gara interregionale di sci alpino speciale e diversa da tutte le altre. Sarà così unica perché è la prima competizione in Italia destinata a ragazzi con disabilità intellettiva, non si era infatti mai organizzato niente di simile in tutto il territorio nazionale.
La mente dietro alla realizzazione di questa nobile iniziativa è quella di Rebecca Maestroni, una giovane ragazza piacentina di 15 anni, atleta plurimedagliata Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) e sciatrice per il Ponte dell’Olio nel circuito Fisi (Federazione italiana sport invernali).
Rebecca, che ama sciare, così come l’idea di poter partecipare a delle competizioni sciistiche per ragazzi che come lei hanno disabilità intellettive, con il tempo ha dovuto fare i conti con la realtà: non esistevano ancora gare pensate su misura per lei.
Questa cosa non le andava giù e nel febbraio dello scorso anno, ha deciso di fare un appello direttamente sui suoi social, in cui lamentava la totale mancanza di competizioni volte ai ragazzi come lei. Il suo sfogo terminava con una domanda semplice, ma anche un po’ provocatoria: “Qualcuno vuole pensare anche a noi?”.
Questo quesito fortunatamente non è stato lasciato nell’oblio dei social, ma ha trovato una risposta, ma non una di mera consolazione, una vera risposta desiderosa di soddisfare le richieste della ragazza. Merito di Silvia Sardi, manager di Ones Media House e referente dell’Osservatorio italiano enti no profit della Lombardia.
Il suo primo passo è stato contattare tutti gli enti che avrebbero potuto svolgere un ruolo fondamentale nella riuscita del progetto: il Comitato Fisi Alpi Centrali capitanato dal presidente Franco Zecchini, Fisdir e Fisdir Lombardia. a cui si è poi aggiunto anche l’aiuto del movimento “Costruiamo gentilezza”.
La messa in campo di tutte queste forze istituzionali, ha conseguito in breve tempo l’obbiettivo della creazione della prima Fisdir Ski Race Cup, che si potrà vedere al Tonale questa domenica. Non è però finita qui, poiché l’idea ora è di trasformare la singola gara in un vasto calendario di competizioni in diverse località sciistiche.
Il traguardo raggiunto, sperando che sia un punto di partenza e non certo di arrivo, ha un grande valore e fa risuonare forte il messaggio di Rebecca Maestroni: “Se ce la posso fare io, ce la possono fare anche altri”.
[Scritto da Giulio Frerini]
