I lavori, in quel di Niardo, proseguono, per far tornare il paese a vivere quella normalità che è venuta a mancare dal luglio scorso, quando il Comune fu quello a subire i maggiori e devastanti danni dell’alluvione che colpì anche Braone e Ceto.

La vicinanza in particolare ai niardesi, i più colpiti dalle conseguenze di quell’evento, si è manifestata in più occasioni in questi mesi, e continua a farsi sentire. L’ultima occasione è stata la donazione di 50mila euro da parte delle parrocchie di tutta la Vallecamonica che, insieme ad alcune comunità religiose, associazioni e gruppi privati, hanno raccolto fondi utili a sostenere le famiglie alluvionate. La consegna è avvenuta domenica scorsa, al termine della Santa Messa presieduta da don Pietro Chiappa, Vicario Episcopale territoriale e da don Fabio Mottinelli, parroco di Niardo e di Braone.

I due sacerdoti hanno quindi consegnato la somma a Carlo Sacristiani e Sergio Mattioli, sindaci dei due Comuni. I 50mila euro saranno suddivisi in modo che -tramite un apposito bando- il 90% vada alle famiglie più colpite di Niardo ed il restante 10% a quelle di Braone.

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